DAZI UE SU AUTO CINA: DACIA AL MOMENTO NON PREVEDE AUMENTO PREZZI SPRING ELETTRICA

BRUXELLES (Reuters) - Di seguito gli aggiornamenti sui dazi Ue sulle importazioni di veicoli elettrici prodotti in Cina:

14,00 - Dacia, brand economico di Renault, non prevede di aumentare i prezzi del suo modello elettrico Spring nel breve termine nonostante la decisione dell'Unione europea di imporre dazi provvisori sui veicoli importati dalla Cina, ha detto un portavoce.

Dacia potrebbe però aumentare i prezzi in un secondo momento, ma non in modo improvviso o significativo.

13.05 - L'azienda cinese di veicoli elettrici Xpeng sta valutando la fattibilità di produrre in Europa dopo che la Commissione europea ha imposto dazi provvisori per quattro mesi fino a inizio novembre.

"Tutti gli attuali consumatori in attesa di consegna e i futuri clienti che effettueranno ordini prima dell'entrata in vigore delle nuove tariffe saranno protetti da eventuali aumenti di prezzo", ha dichiarato l'azienda.

"Ci impegniamo a mantenere in modo proattivo la competitività del mercato, riducendo al minimo qualsiasi impatto potenziale sui nostri clienti attuali e futuri".

13.00 - Un portavoce di MG, marchio della casa automobilistica cinese Saic Motor, in Francia ha detto a Reuters di avere abbastanza veicoli in stock "per arrivare fino a novembre senza aumentare i prezzi", riferendosi in particolare al modello MG4. Il country manager di MG per l'Italia, Andrea Bartolomeo, ha detto a Reuters che "per il momento" il marchio non ha in programma alcuna azione sui prezzi per la sua gamma di auto nel Paese.

12,15 - La casa automobilistica cinese Nio ha detto che potrebbe modificare il prezzo delle sue auto in Europa come conseguenza della decisione della Commissione europea di imporre tariffe preliminari sui veicoli importati di produzione cinese.

L'azienda ha aggiunto che spera di raggiungere un'intesa con l'Unione europea prima che le misure diventino definitive a novembre. 

12,00 - Volkswagen, la maggiore casa automobilistica europea, ha criticato pesantemente le tariffe proposte dalla Commissione europea, avvertendo che non andranno a rafforzare l'industria automobilistica europea nel lungo termine.

"La tempistica della decisione della Commissione europea è dannosa per l'attuale debolezza della domanda di veicoli Bev in Germania e in Europa. Gli effetti negativi di questa decisione superano qualsiasi beneficio per l'industria automobilistica europea e soprattutto tedesca", ha detto un portavoce di Volkswagen.

11,45 - Non ci sono le basi per una ritorsione da parte di Pechino dopo che l'Ue ha annunciato che imporrà tariffe fino al 37,6% sulle importazioni di veicoli elettrici prodotti in Cina.

Lo ha detto il Commissario Ue per il commercio Valdis Dombrovskis in un'intervista all'agenzia di stampa Bloomberg.

11,30 - L'Unione europea imporrà a partire da domani dazi fino al 37,6% sulle importazioni di veicoli elettrici prodotti in Cina. 

C'è tuttavia un periodo di quattro mesi durante il quale i dazi rimarranno provvisori e ci si attende che continuino intense trattative tra le due parti.

(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)

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