Sul piatto ci sono 62 punti che, in caso di tripletta, consentirebbero al pilota emiliano di andare in testa alla classifica, con 7 lunghezze di vantaggio: un'occasione più unica che rara, che porterebbe i due a contendersi il Mondiale nei weekend di Aragon, Estoril e Jerez de la Frontera.
"Mi sarebbe piaciuto tornare in pista a Cremona, ma il periodo di guarigione dall'infortunio si sta rivelando più lungo di quanto sperassi inizialmente - ha ammesso Razgatlioglu -. E' importante che mi riprenda completamente, il mio obiettivo ora è tornare sulla mia BMW M 1000 RR nel prossimo weekend di gara al MotorLand Aragon. Ma dobbiamo aspettare e procedere un passo alla volta".
Il turco non ne vuole sapere di cedere senza lottare: "Una cosa è certa - ha detto, avvertendo implicitamente il suo avversario diretto -: il prima possibile e quando la mia salute me lo permetterà, tornerò a combattere per il campionato. Farò il tifo per la mia squadra a Cremona e spero di vedere la BMW M 1000 RR sul podio".
"Un grande ringraziamento a tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo periodo difficile: ci rivedremo presto in pista" ha poi concluso Razgatlioglu, che a Cremona, circuito inaugurato nel 2011, portato alla forma attuale nel 2021 e da quest'anno nel calendario Sbk, sarà sostituito da Markus Reiterberger, che torna nel Mondiale delle derivate di serie per la prima volta dal 2019.
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