WRC | ROVANPERA VINCE ANCHE IL RALLY DI POLONIA. DOPPIETTA TOYOTA

Con l'arrivo del trittico su sterrato veloce era chiaro che i favoriti per il successo diventassero i piloti scandinavi. Kalle Rovanpera ha vinto il Rally di Polonia e lo ha fatto da campione, perché, lo ricordiamo, è stato chiamato all'ultimo da Toyota Gazoo Racing per sostituire l'infortunato Sébastien Ogier, protagonista di un incidente nel corso delle ricognizioni dell'evento a cui avrebbe dovuto prendere parte in questo fine settimana.

Ricognizioni rapide e poco tempo per prendere confidenza con il percorso, ma da sabato in poi il 2 volte campione del mondo ha letteralmente surclassato gli avversari, portando a casa un'altra vittoria anche sfruttando in modo perfetto l'ottima posizione di partenza nelle speciali di venerdì.

Inoltre, il 23enne finlandese di Toyota Gazoo Racing ha anche beneficiato del ritiro prematuro di Ott Tanak. L'estone, il grande favorito del fine settimana, è stato costretto al ritiro già nella PS2 dopo un incidente avuto con un cervo. L'animale ha tagliato la strada a Tanak pochi istanti prima che sopraggiungesse in quel tratto e l'impatto è stato inevitabile.

Elfyn Evans ha regalato a Toyota la doppietta, salendo oggi in seconda posizione dopo aver sfruttato una foratura occorso alla gomma posteriore destra sulla Hyundai i20 di Andreas Mikkelsen. Il norvegese ha commesso un errore, danneggiando lui la ruota nell'urto con un banco di terra nella PS16, aprendo così la porta al gallese.

Chiude il podio con grande merito Adrien Fourmaux. Il francese continua a regalare risultati inattesi al team M-Sport Ford, mostrando ancora una volta la sua crescita fatta lo scorso anno e la fiducia nei suoi mezzi acquisita nel 2024. Per lui e M-Sport un ottimo segnale per il presente e il futuro, perché Adrien sembrava una scelta di ripiego e a basso costo - probabilmente lo era - ma si sta dimostrando un pilota che nel WRC odierno può starci e può dire la sua anche contro piloti di livello.

Chiude quarto assoluto il leader del Mondiale, Thierry Neuville, primo tra i piloti Hyundai ma dopo un fine settimana tremendo, difficile sin dal venerdì quando ha dovuto aprire tutte le prove e proseguito in modo non soddisfacente nella giornata di sabato. Alla fine è riuscito a mantenere la testa del Mondiale, ma nei prossimi 2 appuntamenti in Hyundai dovranno trovare qualcosa per aiutarlo, altrimenti contro queste Toyota potrebbe esserci il pericolo reale di dover cedere la leadership in un momento delicato della stagione.

Merita un applauso Martins Sesks, autore di un quinto posto assoluto nel rally d'esordio al volante di una Rally1, seppure non dotata di propulsione ibrida. Il lettone ha fatto vedere ottime cose tra venerdì e sabato, togliendosi la soddisfazione di chiudere davanti a Neuville per un solo decimo alla fine della seconda tappa. Oggi, poi, non ha potuto contrastare il passo più veloce del belga, ma il quinto posto finale è per lui un sogno che diventa realtà. Speriamo di rivederlo in macchina, magari su una Rally1 ibrida, per capire se sia un pilota su cui puntare per il futuro o se, invece, potrà tornare utile a qualche team sui percorsi sterrati e veloci come quello polacco.

Delusione cocente per il già citato Mikkelsen, che chiude sesto ma con il rammarico dell'errore commesso stamattina, nel corso della PS16, quando si trovava comodamente in seconda posizione. Il norvegese ha provato a mettere sotto pressione Rovanpera per indurlo all'errore, invece a farlo è stato proprio lui, perdendo così tante posizioni e chiudendo sesto davanti a Gregoire Munster sulla seconda Ford Puma Rally1 Hybrid di M-Sport.

Fine settimana negativo per Takamoto Katsuta. Su un fondo che conosce molto bene non è mai stato della partita non solo per giocarsi il podio, ma anche per la Top 5. Una contro prestazione inattesa, che dovrà essere subito cancellata con un ottimo risultato in Lettonia, rally previsto tra poche settimane.

Per quanto riguarda il WRC2 Sami Pajari si conferma il pilota più in forma del momento trionfando anche in Polonia nella classifica di categoria. Il giovane finlandese vede avvicinarsi l'esordio sulla Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid che avverrà in Finlandia. Intanto i risultati ottenuti sulla Yaris Rally2 lo stanno mettendo in vetrina come uno dei piloti più interessanti del futuro.

Dietro il finnico si è piazzato Oliver Solberg, bravo a riprendersi dopo un venerdì tremendo, ben al di sotto delle aspettative. Beffa finale per Nikolay Gryazin, che ha perso il terzo posto a causa di una foratura. Ne ha approfittato Robert Virves, che ha chiuso sul podio, ma che a sua volta aveva visto svanire la seconda posizione sempre per una foratura.

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