MOTOGP OLANDA, LE PAGELLE: BAGNAIA MARZIANO (10), MARTIN CAPARBIO (8,5)

Va a Pecco Bagnaia il GP di Olanda della MotoGP. Sul mitico circuito di Assen ha la meglio su Jorge Martin ed Enea Bastianini. Quarto posto per Marc Marquez davanti a Fabio Di Giannantonio e Maverick Vinales.

BAGNAIA - voto 10: terza vittoria di fila, ma anche la terza di fila ad Assen, all'università delle moto. Meglio ha fatto solo un mito come Doohan. E' stato perfetto ancora una volta, con una gara dove ha mostrato di essere di un altro pianeta rispetto anche al suo rivale. E' davvero in stato di grazia. MARZIANO

MARTIN - voto 8,5: riesce subito a prendersi la posizione dietro Bagnaia, a 1" di distanza ci prova a riprendere il rivale, col quale ingaggia una bella lotta fatta di giri veloci, ma alla fine la paga perché quando cede qualcosina, Pecco fa sempre meglio. Di sicuro c'è che sta difendendo con le unghie e con i denti la leadership del campionato. Che però vacilla. CAPARBIO

BASTIANINI - voto 7,5: pensava di poter vivere una gara tra i top, invece ha faticato sin dai primi metri. E poi un buon recupero nella seconda parte della corsa, dove ha tirato fuori il meglio di sè, agguantando a suon di sorpassi addirittura il terzo posto. Un copione visto molte volte, ma di sicuro lui aspira a molto di più. DETERMINATO

VINALES - voto 6,5: rimane l'unica Aprilia ufficiale lì davanti e lui ci mette tanto del suo per non mollare mai la chance di giocarsi almeno un posto sul podio. Controlla, poi si mette davanti ma deve lasciare il passo a un Bastianini che ne ha di più con la Ducati. Ma lo spagnolo si destreggia comunque bene e nel finale, forse per un problema, cede il podio. MAI DOMO

DI GIANNANTONIO - voto 6,5: lotta da subito e con grande piglio si mette anche davanti a Marc Marquez, ci prova anche a difendere con le unghie e con i denti l'ultimo posto del podio ma alla fine deve mollare la presa. LOTTATORE

M.MARQUEZ - voto 6,5: si mette subito dietro a Bagnaia e Martin ma molla subito la presa, perché capisce che non ne ha come quei due marziani lì davanti. Poi comincia a lottare con le temperature della gomma anteriore e fa una danza strana in cui lascia spesso il passo ai rivali per rimanere "coperto" dietro. E corre anche qualche rischio di troppo nel confronto con Di Giannantonio, e alla fine è quarto. Una corsa in cui si è capito ben poco. ENIGMISTA

ACOSTA - voto 5,5: soffre da matti da venerdì, poi domenica prova a stravolgere la sua KTM e trova qualcosa che lo rimette lì tra i migliori, addirittura per lottare per l'ultimo gradino del podio. Cade nel finale per via di una morbida dietro che ha dato tutto. Di sicuro deve imparare a gestire queste situazioni. RIPETENTE

BEZZECCHI - voto 4: non riesce proprio a trovare il bandolo della matassa della GP23. Lo scorso anno aveva dominato, in questo 2024 un weekend da incubo, condito anche da una caduta nelle prime fasi della corsa. Forse non vede già l'ora che finisca questo supplizio di campionato. E non se lo merita. ESAURITO

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