RESTYLING RENAULT CAPTUR 2024: STESSE DIMENSIONI, MA FRONTALE NUOVO

La Renault Captur è, sin da quando è uscita, uno dei modelli crossover più apprezzati di segmento B più apprezzati in Italia. Dal momento del suo lancio è stata venduta in 300mila esemplari nel nostro paese e la formula scelta del marchio francese si è rivelata vincente per le dimensioni compatte.

Esterni

Oltre al restyling ha fatto la sua parte anche l’ampia gamma di motorizzazioni, senza un ritocco eccessivo dei prezzi. Durante il test drive organizzato a Madrid alcuni esperti hanno avuto modo di prendere un contatto ravvicinato con la nuova auto. Questo restyling comunque ha lasciato intatte le dimensioni del modello del 2024, ovvero lunghezza 4,24 m, larghezza 1,80 m e altezza 1,58 m.

A mostrare i maggiori cambiamenti è soprattutto il frontale, che mette in risalto un nuovo volto come nel caso della Clio, con fari full Led più taglienti e squadrati posti sopra le luci diurne a sviluppo verticale che si animano quando si sbloccano le portiere. Al centro saltano all’occhio la nuova mascherina, molto più sottile e squadrata con il logo della Renault, e nella parte posteriore le prese d’aria e un sottile splitter in plastica grigia che contribuisce all’aerodinamica.

Un posto di rilievo meritano anche i cerchi in lega e il posteriore del tutto rinnovato, in particolar modo nella zona del paraurti. Il look cambia comunque anche a seconda dell’allestimento scelto e nella gamma della Captur ce ne sono tre: Evolution, Techno ed Esprit Alpine. Quest’ultimo è il più ricco di tutti con dei loghi in nero, degli inserti in nero sulla carrozzeria e delle protezioni in grigio ardesia opaco, oltre ai cerchi da 19”.

Interni

Per quanto riguardano gli interni partiamo dal fatto che la dotazione tecnologica è sicuramente l’elemento principale. Si comincia da un quadro strumenti digitale da 7” sugli allestimenti base e 10,3” su quelli più ricchi e dal sistema multimediale OpenR Link con Google integrato. Quest’ultimo rappresenta una novità assoluta tra le auto di segmento B.

L’infotainment basato sul sistema operativo Android Automotive 12, adotta un display verticale da 10,4”, con un’interfaccia molto simile a quella di uno smartphone. Il suo utilizzo risulta piuttosto intuitivo e passare da un meno all’altro è abbastanza semplice sia per gestire la navigazione che per attivare determinate modalità di guida.

Inoltre il sistema si aggiorna in modalità over the air, in quanto la casa francese parla di pacchetti costanti per rivedere non solo la stabilità del software, ma anche l’aggiunta di Adas o modalità di guida.

Rivestimenti

I rivestimenti e le modanature all’interno dell’abitacolo cambiano anch’essi sensibilmente a seconda dell’allestimento. Per l’allestimento Evolution c’è il tessuto grigio con impunture gialle, mentre per l’Esprit Alpine c’è il tessuto con a grana multipla su sedili e pannelli delle porte con inserti in grigio-blu. Per quanto riguarda il bagagliaio nella Captur resta intatta la possibilità di spostare longitudinalmente di 16 centimetri la panca posteriore.

Si tratta di un bel vantaggio se si vuole aumentare la capacità di carico o migliorare ulteriormente lo spazio per le gambe dei passeggeri. La capacità minima di questo modello può essere di 616 litri con la panca totalmente in avanti e abbattendo i sedili si arriva a 1.596 litri, con una lunghezza di carico di 1,57 metri.

Restyling Renault Captur 2024: foto e immagini

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