PORSCHE 911 GT3, L’ESEMPLARE SPECIALE DEDICATO AL PILOTA JO SIFFERT

La casa tedesca ha voluto onorare la memoria del pilota, scomparso prematuramente nel 1971, con una vettura dedicata.

Nel mondo automobilistico non è raro vedere dei modelli dedicati alle grandi celebrità che hanno fatto la storia delle corse o di un brand. In particolare l’ultima arriva da Porsche che ha creato una 911 GT3 RS diversa da tutte le altre. Un esemplare unico, costruito nell’ambito del programma di richieste Sonderwunsch di Porsche Exclusive Manufaktur, che rende omaggio alla memoria di Jo Siffert, il pilota prematuramente scomparso nel 1971 e autore della prima vittoria nella storia Porsche.

Una vettura speciale, che si ispira al mondo delle auto da corsa del passato, sia negli interni che negli esterni. E che sarà esposta nei Centri Porsche in Svizzera, per poi essere uno dei punti di attrazione principale dell’Auto Zurich, in programma dal 7 al 10 novembre 2024.

Un’auto dedicata alla memoria del campione

Joseph “Jo” Siffert è stato uno dei grandi della storia delle corse svizzere e non solo. Al suo attivo il pilota può vantare oltre a 96 partenze e due vittorie in Formula 1. Come rappresentante Porsche, inoltre,  ha partecipato a numerose gare di auto sportive e di durata, regolarmente con auto da corsa Porsche a partire dal 1964. Al suo attivo anche due vittorie di classe alla 24 Ore di Le Mans e una vittoria assoluta alla 24 Ore di Sebring del 1968. Tra il 1969 e il 1971,poi,  lo specialista dell’endurance ha contribuito in modo significativo alle vittorie della Porsche nel campionato mondiale delle auto sportive.

Una carriera interrotta bruscamente il 24 ottobre 1971, quando fu vittima di un incidente mortale a Brands Hatch durante una gara di Formula 1. Siffert, però, non è stato dimenticato. Ed ecco quindi l’omaggio di Porsche, a cui ha legato la sua carriera. Per ricordare uno dei grandi piloti portati via da un destino beffardo troppo presto.  La creazione della 911 GT3 RS “Tribute to Jo Siffert”, che ha visto la partecipazione attiva della famiglia Siffert, inclusi il figlio Philippe e il nipote Jérémy, nell’estetica richiama in maniera diretta alla 917, con la verniciatura bianca e dettagli in verde vipera sui paraurti anteriori e sull’alettone, che riprendono le caratteristiche cromatiche del veicolo originale. Anche il numero 29, utilizzato nella storica gara, è riprodotto sulla carrozzeria.

Una sorta di rievocazione storica della 917 del 1969, anno nel quale Siffert e Kurt Ahrens ottennero la prima vittoria Porsche con quest’auto, arrivata nella 1000 km di Zeltweg, In Austria. Tanto che anche le iscrizioni degli sponsor dell’epoca, come Bosch e Shell, sono state fedelmente riprodotte. Così come la silhouette della 917KH sui cerchi in magnesio nero satinato così come sulle piastre dell’alettone posteriore. A impreziosire il modello, rendendolo ancora più unico, c’è poi un adesivo sui montanti B che raffigura il casco di Jo Siffert con la sua firma.

Per quanto riguarda gli interni, invece, si caratterizzano per l’utilizzo di materiali di alta qualità come il Race-Tex nei colori nero e rosso indiano. Il motivo del casco di Siffert, poi, torna a far bella mostra di sé con il ricamo sui poggiatesta e la silhouette della 917 che appare anche sui listelli battitacco. La chiave dell’auto e il portachiavi in pelle, inoltre, sono un altro omaggio al pilota e alla sua storia. Tanto da essere personalizzati con dettagli che richiamano la 917 e la firma di Siffert.

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