OMODA 5, IL SUV CINESE CHE FA CONCORRENZA A DUSTER, TIGUAN E QASHQAI

Si chiama Omoda 5 il nuovo SUV cinese che per caratteristiche, design e prezzo va in diretta concorrenza con modelli come Dacia Duster, Nissan Qashqai, ma anche con auto un po’ più grandi, come la Kia Sportage o la Volkswagen Tiguan.

Con la Omoda 5 il gruppo cinese Chery ha scelto di entrare in maniera diretta sul mercato europeo, incluso quello italiano. Queata vettura è un interessante SUV crossover che andrà in diretta concorrenza con modelli ben noti da noi, come la Kia Sportage, la Volkswagen Tiguan e la Nissan Qashqai.

La Omoda 5 si inserisce nella categoria di mercato dei SUV e crossover di segmento C, una delle più vitali del momento. Ha una lunghezza di 4,40 metri, altezza di 1,59 metri, larghezza 1,83 metri, passo 2,63 metri, bagagliaio 363 litri e peso dichiarato di 1.455 kg.

Omoda 5, uno sguardo al design del nuovo SUV che vien dalla Cina

Per lo stile della carrozzeria i designer della Omoda 5 hanno puntat molto, come elemento distintivo, su una grande griglia anteriore, con una matrice a rombi, direttamente ispirata alla forma dei diamanti.

Le fiancate hanno superfici che alternano forme convesse e concave, a volte divise da spigoli più evidenti e altre da raccordi che risultano invece decisamente più morbidi. Le ruote sono incorniciate da una porzione dei passaruota in plastica, con effetto a contrasto, in collegamento visivo con le protezioni della parte inferiore dei paraurti.

Il tetto scende verso il basso con uno spoiler a doppio profilo, sopra il lunotto e le luci posteriore a LED hanno indicatori di direzione dinamici e sono unite tra oro da una fascia sottile, sviluppata lungo la larghezza del portellone.

Omoda 5, scopriamo gli interni del SUV cinese del gruppo Chery

La Omoda 5 è omologata per 5 persone e nel suo abitacolo c’è una plancia sviluppata in senso orizzontale, con pochi comandi fisici e davvero tanta tecnologia.

Al centro della consolle ci sono dei tasti a sfioramento per i comandi del climatizzatore, sul tunnel centrale si trovano gli alloggiamenti per la ricarica wireless dei device e anche altri pulsanti e rotori attorno alla leva del cambio, come quelli dedicati a freno a mano, modalità di guida e al riscaldamento dei sedili.

In alto si trovano 2 schermi affiancati da 10.2 pollici, integrati un’unica cornice con i bordi laterali inclinati. Dietro al volante c’è il computer di viaggio e la gestione degli assistenti alla guida. Dal display centrale dell’infotainment invece si accede al climatizzatore e alle funzionalità di Android Auto o a scelta di Apple CarPlay.

Omoda 5 compete direttamente con modelli per certi versi simili, in dimensioni caratteristiche e prezzo, come la Dacia Duster, che con motori simili per prestazioni, ha prezzi compresi tra 24.000 e 27.000 euro , nel caso di motorizzazione full hybrid e cambio automatico. Nissan Qashqai con motore mild hybrid parte da circa 31.500 euro (da 35.000 euro con cambio automatico); una Kia Sportage mild hybrid ha un prezzo che parte invece da 32.000 con cambio manuale e da circa 35.000 euro con cambio automatico. La Omoda 5 costa poco meno di 30.000 euro, quindi si rivela, come spesso fanno le vetture asiatiche, decisamente competitiva sul nostro mercato.

Omoda 5, il SUV cinese che vuole competere con Duster, Tiguan e Qashqai: immagini e foto

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