La storica casa automobilistica britannica MG, fondata nel lontano 1922, sta vivendo una nuova era sotto la proprietà cinese della Saic, che l’ha acquisita nel 2009. Il risultato di questa fusione tra heritage britannico e pragmatismo orientale è la MG ZS, un crossover compatto che si fa notare nel sempre più affollato segmento dei SUV urbani.
La MG ZS si presenta con un design equilibrato, che non cerca di stupire a tutti i costi ma piuttosto di piacere nel tempo. Le linee esterne, pur mantenendo un’impronta classica, non rinunciano a un tocco di grinta che le conferisce personalità. L’unico neo estetico potrebbe essere rappresentato dalle ruote, disponibili da 16 o 17 pollici a seconda dell’allestimento, che appaiono leggermente sottodimensionate rispetto all’imponenza della fiancata.
All’interno, la ZS sorprende per la sua spaziosità, offrendo un ambiente confortevole sia per i passeggeri che per i bagagli. Il design degli interni punta sulla linearità e sulla funzionalità: il cruscotto mantiene la tradizione con strumenti analogici, mentre al centro della plancia troneggia un display touch che può raggiungere i 10,1 pollici nelle versioni più accessoriate, integrando anche il sistema di navigazione. Il climatizzatore bizona automatico si controlla tramite comandi fisici, mentre le bocchette dell’aria alternano forme tonde e squadrate in un gioco di contrasti. Le finiture, pur non raggiungendo livelli premium, si attestano su un buon livello qualitativo.
La gamma motori della MG ZS offre opzioni sia per gli amanti dei propulsori tradizionali che per chi guarda al futuro della mobilità elettrica:
Indipendentemente dalla motorizzazione scelta, la MG ZS si distingue per un ricco equipaggiamento di serie che include: